Mi si sono addormentate le gambe…
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Linearità
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Trilogia della bocca
IL FISCHIO
IL SAPORE DELLA CALAMINA
BACIAMI STUPIDA
Il destino di una candela
Breve storia triste: “Zip! Vamp! Frush! Sssht!” Bruciare lentamente fino a esaurirsi. Terminare la propria esistenza in una piccola sbuffata di fumo nero, abbandonarsi alla danza di un ultimo alito di vento. Una candela lo sa da subito qual è il suo destino. Una candela, nell’esatto istante in cui realizza di essere una candela, vive…
Il tempo di essere stanchi
Sono stanco. Alla fine di una giornata non è così male sentirsi stanchi. Macché stanchi, esausti. C’è qualcosa di molto edificante nel posare le proprie membra su di un letto e sentire quell’appagante sensazione di pace che accompagna il sonno. Quando è tutto esattamente come dovrebbe essere. O meglio. Quando è tutto esattamente come ci…
Sonnomenitudine
Bianco scuro. C’è chi ha grandi sogni, c’è chi ha grandi idee; io ho un gran sonno. Non sarebbe nulla se non ci fosse di traverso, questa pallida smania che impedisce alle mie palpebre di compiere il loro semplice e semi involontario compito. Capirai che difficoltà. Sembra facile, mi riesce tutte le notti, beh quasi….
La parola roba
Sta roba che sarebbe bene avere roba per poter fare altra roba mi piace abbastanza, mi piace la roba, avendo la roba che mi serve è facile dire che mi piace, ma forse non è il modo più ottimale per vivere. Senza forse. Anche perché, ad esempio, chi non ha roba come fa? Non sussiste?…
È ora di finirl
Cose lasciate a metà. Roba mai finita, ma che non vogliamo dare per persa. Progetti tanto amati da non avere avuto il coraggio di portarli avanti. L’inconcludenza di quando ti culli un pensiero nella testa tanto a lungo, che arrivi a idealizzarlo. Idealizzare una cosa, a volte, comporta che la lasci lì, inerte, apatica, in…
Felicità e altri titoli poco adatti
Puoi stringere la cinghia quanto vuoi, ma tanto non la leghi. Non puoi costringere le cose immateriali a coprire le paure. I sorrisi di chi la conquista, non chiedetemi il perché, fanno adombrare gli occhi di chi ancora non la cede. Come se ci fosse qualcosa di profondamente sbagliato nella ripartizione delle emozioni fra gli…
Sono un poco di buono
Che è sempre meglio di niente. Porta pazienza. Sempre facile da dire, ma a meno che non sia un antico ingresso a una qualche cittadella medievale presa per sfinimento, è sempre più facile a dirsi che a farsi. Porta pazienza, che arriverà pure il tempo di diventare grandi, finendola con questa moda dell’invecchiare bene. Perché…