Mi piacciono un sacco le premesse.
In questo Blog ci sono scritte un sacco di cose.
Se continui a leggere, vuol dire che sei interessato/a a conoscerle.
Questo naturalmente non significa che la cosa debba essere reciproca.
Di cosa parlo? Boh! Un po’ di tutto credo. Penso che potrei definirmi prevedibilmente a tema libero!
Buona lettura….o anche no!
P.S. Mi piacciono molto anche i post scriptum.
Altre mirabolanti considerazioni sul nulla…
Questa smania assurda di tenere un blog non la capirò mai.
Forse è proprio questo il motivo per cui ci sono cascato anche io…per provare a capire.
Ho bisogno di capire cosa spinge una persona, in mezzo al caos totale della rete dove tutti gridano e sgomitano per dire la propria, a volersi mettere a gridare a sua volta.
Tenere un blog è come un’ammissione di colpa. Come un chinare il capo di fronte alla sconfitta.
Sì, lo ammetto, in mezzo alla confusione più totale mi sono messo a gridare: “SILENZIO!!!” Con l’illusoria speranza che il mio grido sovrastasse quello degli altri, ottenendo al contrario di contribuire alla caciara!
Dentro al mare di post, frasi fatte, e opinioni gettate più o meno a caso, si sente davvero il bisogno dell’ennesima voce a sputare goccioline in un oceano di banalità?
La risposta ovviamente è no!
E allora per quale motivo lo si fa?
E cosa ne so io?!
Certo che devo essere particolarmente duro di comprendonio, dato che questo è il mio quarto tentativo.
Eppure questa pulsione incontrollabile di provare in tutti i modi a gridare al mondo i miei silenzi mi spinge a provarci ancora. Il conforto del chiassoso mutismo in cui cadranno le mie parole, forse, è il motivo per cui trovo il coraggio di provarci di nuovo.
Si perché mi vergogno a scrivere. O meglio, mi vergogno a scrivere direttamente di quello che penso. In prima persona intendo.
Provo un forte disagio a rendere pubblici i miei pensieri ma allo stesso tempo non posso farne a meno. Allora cosa sto a torturarmi?! Lo faccio e amen!
Quando c’è virtualmente posto per tutti significa che nessuno ha il proprio.
Non penso che a molti interessi la mia opinione sui temi che andrò a trattare, ma in fondo a nessuno interessa nulla di quello che altri vomitano sui vari social.
Un blog è forse meglio? Credo di nuovo di no.
Resta il fatto che se qualcuno inciamperà lo sguardo su queste righe, saprà che per il semplice fatto di aver continuato a leggere, avrà reso tutto un filo meno banale.
Non importa che commentiate. Se vorrò sapere la vostra opinione, non temete, ve la chiederò!
Grazie della pazienza!