Ho deciso di affermarmi nel mondo della “social communication”, però non conoscendone il significato, lo faccio nel modo sbagliato…

Sull’onda entusiastica nata dal primo appuntamento con la rubrica più amata da… boh, da…da me, ecco una nuova freddissima puntata della rubrica:

AUTO-CITARSI

Se ne sentiva davvero il bisogno?

Certo che no, ma a fare solo ciò di cui si sente bisogno si finirebbe a vivere in un mondo migliore…e questo noi (plurale maiestatis) non possiamo certo permetterlo!

Quindi…

Cliccatemi e condividetemi!!!!!

A proposito di nulla…Una cosa che mi preme, anche se non c’entra:

La frase “CONDIVIDI SE SEI D’ACCORDO!” è ovvia! Si può dire che essere d’accordo sia la definizione di condividere (o concordare)… sarebbe come dire “CONDIVIDI SE CONDIVIDI”. Ad ogni modo… Perché se lo leggo adesso, per condividere, sento il bisogno di una connessione?!

Al di là delle evoluzioni linguistiche, torniamo a cose decisamente più inutili!

Salva una citazione e….AUTO-CITATI!

Auto-citarsi, tenersi su mentre si va sempre più giù

Auto-citarsi, per prendersi sul serio per finta

Auto-citarsi, perché se aspetti gli altri…

Auto-citarsi, perché chi fa da sé…è solo

Auto-citarsi, per dare aria dalla parte giusta

foto di Leonardo Farina